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al testo di Felice Serino
Di luce l’abbaglio
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colma la bocca di luce l’abbaglio della veste sentivo nelle ossa un fuoco
come lazzaro mi sono levato e andavo leggero come nell’aria
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Arcangelo Galante
- 04/05/2020 18:35:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Bella trasposizione di un corpo tornato dal mondo delle tenebre, come Lazzaro. L’autore descrive tale resurrezione come effetto vitale d’un fuoco, il quale ha riacceso le membra, rendendole luminose al pari di un’abbagliante luce. Questa è l’immagine visiva che mi ha suscitato la lettura del poetico testo. Amichevolmente, saluto!
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